Romeo e Giulietta: indovinello aristotelico

Pesci rossi Ecco un bellissimo indovinello di pensiero laterale.

Giulietta e Romeo sono morti. I loro corpi giacciono sul pavimento vicino la finestra e intorno a loro c'è dell'acqua e dei vetri rotti.

Come sono morti?

Risolvere l'indovinello non è così difficile un aiutino ve l'ho dato. :)



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5 commenti:

  1. sono per caso rossi su tutto il corpo ?

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  2. sono morti perchè, caduta dal davanzale della finestra, la boccietta di vetro si è rotta, e i due poveri pesci romeo e giulietta, somo morti... xD!

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  3. LA VERITA' SU ROMEO E GIULIETTA (soluzione con filastrocca detta)


    Nell' appuntamento al buio, i due spasimanti,/
    si vennero incontro correndo, facendosi avanti,/

    e tanto in cuor loro ardea gran desiderio,
    che infine ne uscì l'imprevisto: un putiferio../

    Perché nei due amanti il desìo tanto anelava,/
    e non videro l’urtar boccia che così rovinava;/

    e mentre cogli occhi si cercavan con meraviglia,/
    furono ignari del proseguo di quel parapiglia./

    Si sappia allor della boccia, che nella corsa s'impiglia,/
    che v'era dentro pure una grande conchiglia;/

    Sotto d'essa? Il più piccino era una triglia!/
    Macché pescirossi: l’altro anche gli somiglia./

    Ora per giunta accadde, ai due maldestri amanti,/
    che già rapiti d'estasi in quegli ultimi istanti,/

    corsero a bocca aperta - già così pronti a baciarsi -/
    e certo non videro la priorità delle triglie: salvarsi!/

    Difatti, prima che boccia in terra cadesse,/
    poi contenuto suo coi vetri spargesse,/

    le due triglie all'unisono fuori saltarono!/
    E s’indovini un po’ dov’è che atterrarono?/

    Ahimé, quale sorpresa giunse ai complici amanti,/
    di baci avidi, con bocca aperta venendo in avanti,/

    le due triglie entrarono in bocca, dico proprio una ciascuno,/
    di traverso incastrate: di trarle fuori non ci fu modo, nessuno./

    Giulietta e Romeo non ebbero tempo d'essersi trovati/
    che di lì a poco morirono entrambi: sì, soffocati!/

    Questa la vera storia, il vero e triste racconto./
    Di loro fu detto altro, ma non fateci conto./

    fu sì leggenda famosa, ma fu anche storia farlocca./
    Ma se a vi piace, tenetevi il sogno che il cuor più vi tocca./

    E allor siate discreti sulla verità degli amanti: siate cortesi!/
    Sol perché c'entrano pesci, Giulietta e Romeo essendo poi stesi,/

    non è poi il caso far delle battute banali, certo facili/
    sulle vicende di amanti, di pesci ed altre fragili./

    Anzi, se fin qui siete giunti, un consiglio sicuro vi tocca,/
    della verità su Romeo e Giulietta: acqua in bocca!/

    Fu comunque una bella storia e dell’amor fu metaforica,/
    narra anche la traiettoria dei pesci, che fu parabolica,/

    Ma non è forse questo che accade, da innamorati?/
    Il cuore palpita, cambia il respiro, siam come strozzati!/

    "Amor, ch'a nullo amato amar perdona"..../
    .. e vabbé, lo so: coi pesci in mezzo, un po' stona../

    Ma l'amore è pur questo: il più imprudente tra i sentimenti,/
    colpisce l'anima, ci rende ciechi, figurati bocce, arredamenti.../

    L'amore confonde da sempre il cuor di figli e di figlie,/
    e poveri son tutti gli amanti... e poverette pure le triglie./

    WesternAlliance

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  4. giulietta e Romeo sono due pesci...

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  5. romeo e giulietta sono pesci l'acquario è caduto e e i vetri si sono rotti e i pesci in mancanza d acqua sono morti

    fabio

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